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Visita guidata alla Fondazione Morcelli-Repossi di Chiari e al castello di Padernello

Visita guidata in collaborazione con Francesco Zeziola Sabato 9 aprile 2016

ore 9.30 – 11.30

Fondazione “Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi” di Chiari

 ore 12.00 – 17.00

Castello di Padernello

 – ore 8.00 ritrovo e partenza da Breno

– ore 18.30 arrivo previsto a Breno

Contatti

Auser lunedì-mercoledì ore 15-17 tel. 339.65.70.368

circologhislandi@gmail.com – auser.universita.liberaeta@gmail.com

Ecco gli orari delle fermate del pullman per il viaggio a Chiari e Padernello del 9 aprile:

– ore 8.00 partenza dal Piazzale del comune di Breno
– ore 8.05 fermata località Sole a Malegno (di fronte Pia Fondazione)
– ore 8.07 fermata al parcheggio del Museo di Cividate
– ore 8.15 fermata al Capriccio azzurro a Boario
– ore 8.18 fermata Chiesa San Faustino a Darfo
– ore 8.30 fermata al parcheggio area ex Capital Pisogne (uscita superstrada)

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pieghevole Chiari e Padernello

Biblioteca Morcelli

La biblioteca Morcelliana si è costituita attorno al lascito di 2.358 opere di Stefano Antonio Morcelli, avvenuto nel 1817 a beneficio del collegio clarense, retto allora dalla Congregazione di carità. Nell’attuale sede, il salone che ospita la libreria venne eretto dall’architetto Vigliani e conserva l’impianto biblioteconomico voluto dal fondatore. Le opere infatti sono divise in sedici classi, più quattro di testi miscellanei, specchio degli interessi di un erudito ecclesiastico, che fece esperienza come bibliotecario presso la potente e ricca famiglia Albani di Roma. Aperta nel 1822, attualmente la biblioteca consta di circa 70.000 volumi, tra cui 55 incunaboli, un migliaio di cinquecentine, migliaia di edizioni dei secoli XVII-XVIII; un migliaio i manoscritti, pergamene e documenti notarili dei secoli XII-XVIII. Tutto il patrimonio è entrato per aggregazione di diverse donazioni, fatte da privati e con il trasferimento di librerie conventuali. La Morcelliana racchiude in sé una sorta di sito “archeologico – bibliografico”, ricco di preziose informazioni sulla cultura, sul gusto e sulle scoperte dei tempi. I fondi rivelano gli interessi dei possessori: così riuniti, fanno emergere un aspetto enciclopedico, con particolare approfondimento per la teologia, storia, letteratura, arte, scienze, giurisprudenza, economia, filosofia. La biblioteca si caratterizza anche per il notevole numero di libri antichi, edizioni rare e di pregio, che da circa due secoli sono a disposizione di studenti, studiosi e ricercatori, e la collocano in ambito provinciale al secondo posto, storicamente, per un “servizio pubblico” dopo la Queriniana di Brescia.

La pinacoteca Repossi

Pietro Bartolomeo Repossi (1776-1854) non ha radici clarensi: nato nel Milanese, a Binasco, lavora a Brescia e a Bologna, dove studia e si laurea in giurisprudenza nel 1814. Con il ritorno a Bologna del governo pontificio, Repossi abbandona la città e passa ad esercitare l’avvocatura a Chiari. Qui ottiene vari incarichi sia politici che professionali, fra cui l’insegnamento di “belle lettere” nel locale collegio fino al 1821. Muore il 7 aprile 1854 e nel suo testamento dichiara che “tanto la libreria, quanto la raccolta di incisioni e litografie, ed i quadri ed i marmi ed i gessi dovranno essere addetti alla Biblioteca Morcelliana ed accrescerne il prezioso tesoro per la pubblica istruzione maestra di civiltà e sorgente di prosperità pubblica e privata”; aggiunge: “impongo l’obbligo assoluto (…) che l’istituto stesso debba provvedere a mantenere un professore di disegno applicabile specialmente alle arti e mestieri”. Oggi, sempre grazie a donazioni private e pubbliche, la Pinacoteca Repossi conserva un prestigioso patrimonio storico-artistico.

Il Castello di Padernello

Già Castello Martinengo-Salvadego (monumento nazionale) è stato acquistato il 31 maggio 2005 dal Comune di Borgo San Giacomo per il 51% e per il 49% dalla società Castelli e Casali srl in quote indivise. Entrambe le proprietà hanno concesso in comodato d’uso gratuito ventennale l’immobile alla Fondazione di partecipazione denominata Castello di Padernello costituitasi il 15 dicembre 2005. Quest’ultima si sta occupando della ristrutturazione architettonica e rivalutazione culturale di questo importante monumento storico. La Fondazione non ha scopo di lucro ed ha come oggetto sociale la riqualifica non solo del Castello ma anche del proprio territorio in disponibilità di intervento.

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