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Archivio articoli per la categoria incontri tra/montani.

Ci chiamavano streghe

Con questa pubblicazione, anche il Circolo Culturale “Ghislandi” fornisce un contributo alla conoscenza di quella grande e lunga guerra civile europea che passò sotto il nome di “caccia alle streghe”, per la quale si stimano non meno di 110.000 processi ed almeno 60.000 giustiziati in tre secoli, con particolare attenzione alla Valle Camonica. Fanno riferimento alle poco conosciute vicende delle streghe camune le relazioni di Roberto Andrea Lorenzi, Marco Visintin, Andrea Del Col, Gianfranco Bondioni e Virtus Zallot e di molti altri tra cui due giovani ricercatori, Stefano Brambilla e Attilio Toffolo, curatori dell’appendice dedicata ai documenti dei processi cinquecenteschi in Valle Camonica (tradotti anche in linguaggio corrente) Lo scontro sulla stregoneria in Valle Camonica

INCONTRI TRA MONTANI Atti del Convegno Chiesa di Santa Maria della Neve, Pisogne, Ottobre 2008

si può scaricare il pdf del libro linkando sulla copertina

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Itm 2016 – commenti finali

logo ITM

di Giancarlo Maculotti

Sinceramente pensavo che delle miniere e della loro storia (mia grande passione fin dal tesi di laurea) non importasse granché a nessuno. Prevedevo quindi prima del Convegno a Gorno un afflusso di scarsa entità: le 30-40 persone che di solito, anche gli altri qualificati Itm di questa ormai  lunga storia tramontana, hanno raccolto. Invece no. Sono stato fortunatamente smentito dai fatti. In Valle del Riso il 23-24-25 settembre abbiamo avuto l’afflusso più alto e continuativo di tutti i nostri incontri. Un record. Quali possono essere le ragioni?

  1. Sicuramente la quantità e la qualità dei relatori. Si sa che ogni relatore che si rispetti porta con sé anche un certo numero di aficionados. Ma ciò non basta a spiegare la presenza di una cinquantina di persone già alla visita guidata del pomeriggio di venerdì e nemmeno le 80 presenze all’apertura del Convegno alle 17.
  2. L’impegno dell’Ecomuseo, di Dario Roggerini per il tratto più lungo e poi di Scolari nella parte finale.
  3. Il battage pubblicitario messo in piedi da Sergio attraverso i mille canali da lui attivati.
  4. Il pieno appoggio dell’Amministrazione Comunale ed in prima persona del Sindaco Giampiero Calegari. Abbiamo sempre visto amministratori e politici agli Itm. Persino un presidente di Regione (Friuli). Ma quasi sempre con presenze mordi e fuggi come è purtroppo costume dei politici che parlano molto e poco ascoltano degli altri. No. Calegari è stato con noi dal primo momento fino all’ultimo.
  5. Il rilievo dato da stampa (Eco) e Tv locale (Antenna 2) all’avvenimento.
  6. Il coinvolgimento diretto dei minatori e delle giovani guide nel programma.

Detto questo che importanza ha avuto il Convegno sul piano culturale?

Innanzitutto ha messo in rilievo ancora una volta come lo Stato nazionale abbia colpevolmente abbandonato, e varie ragioni non tutte condivisibili, la ricerca e lo sfruttamento minerario.

In secondo luogo ci ha fatto capire quale ruolo importante abbia avuto l’attività estrattiva nell’economia di alcune, molte, valli.

In terzo luogo come lo sfruttamento dei metalli possa giocare ancora un ruolo economico importante in alcune poche zone (zinco di Gorno e australiani) nella convinzione però che non può essere l’unica occasione occupazionale I paesi che si sono spopolati di più nell’ultimo secolo sono stati quelli basati sulla monocultura delle miniere (es. Paisco in Vallecamonica). Era inevitabile.

Il Convegno non è stato solo una fiera di relazioni. Ha avuto il pregio anche delle visite guidate e, non ultimo, dei momenti conviviali ai quali noi teniamo in modo particolare perché è lì che nascono e si consolidano le relazioni. Abbiamo quindi anche mangiato in modo eccellente a prezzi superpopolari.

Anche la consegna del premio Basilio Mosca non è stata una liturgia scontata. I premiati del Biodistretto camuno sono stati con noi l’intera giornata e vorremmo considerarli acquisiti permanentemente agli Itm.

Infine l’incontro dei gruppi organizzatori, sia pure un po’ frettoloso, ha fornito alcune certezze: gli Itm 2017 in Val Imagna sul recupero e la valorizzazione di strutture rurali nelle valli e alcune possibilità: un Itm in Val Sassina (Lecco) sul formaggio? Sarebbe, manco a dirlo, come aggiungere cacio sui maccheroni…

Ps: lasciatemi poi dire che ho gradito tanto la visita fuori programma alla nuova scoperta di un’ultima cena di Johannes in San Giovanni di Gorno. Grazie al giovane esperto assessore di nome Marco.

Bio-Distretto in festa: il 15 e 16 ottobre a Malegno

Nel mese di ottobre, presso il centro di comunità Ales Domenighini, il Bio-distretto Valle Camonica spegne le sue prime 2 candeline: e allora che festa sia! Sarà un momento straordinario per conoscerci tra soci e per far conoscere a più gente possibile il percorso del Bio-distretto verso una Valle Camonica più sostenibile e vivibile per tutti.
Incontri – Laboratori – Trattoria e bottega dei prodotti del territorio – Bio-equo-bar – scambio semi & piantine – scambio libri & idee – mostre – sala video . Un occasione straordinaria per stringere amicizie e collaborazioni tra i soci e per far conoscere ad un pubblico più vasto il percorso del Bio-distretto verso una Valle Camonica più sostenibile e vivibile per tutti.

Ecco il programma di questa straordinaria due-giorni

locandina-biodistretto

www.biodistrettovallecamonica.it

profilo fb biodistretto di Valle Camonica

ITM Gorno 2016 fotogallery

LE MINIERE DELLE ALPI Il futuro di una storia millenaria

Venerdì 23 settembre

ore 15.30 Visita guidata Ecomuseo Minerario in Gorno
ore 17.15 Apertura XXVI Incontri Tra/Montani (Sala Comunità Arcobaleno in Gorno)
ore 17.30 Prima sessione del convegno

ITM Gorno 2016 fotogallery – 2° giornata Sabato 24 settembre
ore 08.30 Seconda e terza sessione convegno (Sala Comunità Arcobaleno in Gorno)
ore 13.00 Pranzo
ore 14,00 Quarta e quinta sessione convegno
ore 18,15 Premio B. Mosca e riunione gruppi ITM
ore 20,30 Cena e spettacolo

Domenica 25 settembre
ore 9,00 Visita guidata ai siti minerari
ore 13,00 Pranzo e saluti

Incontri Tra/Montani nella valle del Riso – XXVI edizione

LE MINIERE DELLE ALPI IL FUTURO DI UNA STORIA MILLENARIA

Incontri Tra/Montani XXVI edizione

23-25 settembre 2016 Gorno (BG)

Depliant web ITM Gorno 2016

Prenotazioni e informazioni – www.incontritramontani.it –  Scheda d’iscrizione e di prenotazione vitto e alloggio  (da inviare entro il 19/09/2016)

Incontri Tra/Montani Sergio P. Del Bello, segreteria 339.8559659 – e – mail: spdelbello@yahoo.it Ecomuseo di Gorno e-mail: ecomuseogorno@gamil.com www.ecomuseominieredigorno.it Promoserio e-mail: amministrazione@valseriana.eu tel. 035.704063

Continua quest’anno nella valle del Riso l’attività seminariale degli Incontri tra/montani. Il confronto tra ricercatori delle valli alpine (e della montagna in genere) è giunto alla sua XXVI edizione. Ormai fa parte delle iniziative culturali più importanti dell’arco alpino. Il riconoscimento è avvenuto recentemente anche a Sondrio in occasione del Convegno organizzato con la Società Storica Valtellinese. Noi partiamo sempre dal principio che senza conoscere è impossibile programmare e migliorare la situazione di chi vive in montagna. Ma non è nostra intenzione sostituirci a chi promuove istituzionalmente la ricerca. I nostri obiettivi sono altri. Innanzitutto quello di portare ad un pubblico più vasto ed intervallivo (e non solo agli addetti ai lavori) i frutti delle indagini di appasionati ed esperti. In secondo luogo, non meno importante, quello di individuare strategie perché la montagna non muoia per abbandono. Noi che viviamo in montagna conosciamo il suo deperimento. Un recente studio promosso dalla Provincia di Trento e pubblicato con il titolo “La montagna perduta” ciu aiuta a capire come e dove è possibile invertire la rotta della decadenza. Non è, ne siamo convinti, un destino inevitabile ed ineluttabile. La montagna, lo dimostrerà ampiamente il Convegno, non è di per sé destinata alla desertificazione. Nel passato ha svolto una funzione importantissima e all’avanguardia. Il settore minerario e la lavorazione dei metalli ne sono una dimostrazione lampante. Con politiche adeguate è possibile invertire la tendenza all’abbandono. Ma ci debbono credere soprattutto i montanari che non possono rassegnarsi al tramonto in atto e debbono attrezzarsi per una possibile rinascita. Tutto passa attraverso un serio impegno di crescita culturale. Altre strade non vene sono.

Depliant web ITM Gorno 2016

Scheda di iscrizione ITM 2016

Scheda di prenotazione ITM 2016

Convegno L’autonomia dei territori alpini

Adobe Photoshop PDF

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SalutoItm-So-28-5-16 a cura di Giancarlo Maculotti

La governance istituzionale delle comunità alpine  fra autonomia e macro-regionalità

Sondrio – sabato 28 Maggio 2016 – Sala Succetti – Largo dell’Artigianato 1

Promozione e organizzazione Società Economica Valtellinese e CRANEC (Centro di ricerche in analisi economica e sviluppo economico internazionale) Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano

in collaborazione con ITM Incontri Tra Montani

logo ITM

Scheda evento ITM   Articolo Provincia

Articolo Provincia

Programma Giornata di Studi 28 05 16 

Premio Basilio Mosca 2016 al BIO-DISTRETTO di Valle Camonica

itm  logocentrostudijudicariatipografia   download

Il premio sarà conferito in occasione della XXVI edizione degli Incontri Tra/Montani che si svolgerà a Gorno BG dal 23 al 25 settembre 2016 alla quale la giuria e il coordinamento degli ITM estendono con piacere l’invito a partecipare a tutti i candidati.

Tra i 4 selezionati il punteggio maggiore è stato attribuito a:

ALIMENTAZIONE E FUTURO
Bio-distretto Valle Camonica BS – Cerveno (BS)
Gennaio – dicembre 2016
Capofila: Bio-distretto Valle Camonica
Con questo progetto il Bio-distretto intende avvicinare le giovani generazioni all’esperienza di un’alimentazione con prodotti locali e sani. L’iniziativa ha avuto il sostegno del Sistema Socio-Sanitario di Regione Lombardia che si è attivato sul territorio per l’aspetto educativo dell’iniziativa, proprio perché il progetto investe sulla salute dell’intera popolazione, partendo dalle buone abitudini a tavola sin dall’età scolare, con effetti importanti e misurabili. Le principali azioni del progetto vanno dal bio-intervallo ai laboratori del gusto con i prodotti delle aziende agricole del territorio, scelte in virtù del loro impegno nella valorizzazione dei territori di montagna e nella tutela delle produzioni locali, a kilometro zero. Inoltre il Bio-distretto, con la sua rete di contatti e i produttori dell’associata Valcamonica Bio, è anche il principale fornitore dei prodotti biologici impiegati per le biomerende
e i laboratori del gusto. Il progetto che prevede inoltre opportunità di ampliamenti e articolazioni diverse nei vari istituti scolastici che vanno dalla realizzazione e implementazione di orti scolastici, con la collaborazione di genitori e nonni, alla formazione degli adulti attraverso serate con
esperti su temi inerenti l’agricoltura naturale, il rapporto tra alimentazione e salute, la conoscenza delle produzioni agricole reperibili territorio, la riflessione sulle modalità di acquisto e consumo che siano meno dipendenti dalla grande distribuzione.

Verbale Premio Mosca 2016

 

Premio Basilio Mosca

Bando per l’assegnazione del premio alla memoria di Basilio Mosca

Premio Basilio Mosca

Gli Incontri Tra/Montani ITM, una rete di associazioni e centri culturali dell’arco alpino, bandiscono in occasione della XXVI edizione, un premio alla memoria del trentino Basilio Mosca, cofondatore della rete, scomparso nel 2013.

Premio
II premio è costituito da un contributo di € 1000 da destinarsi al finanziamento di un evento culturale (convegno, conferenza, mostra, escursione tematica, festival, laboratorio didattico, …) riguardante la cultura e la vita alpina e di montagna, ovvero le tematiche dibattute dagli ITM, che si svolgerà tra il 1 maggio e il 31 dicembre 2016. Non saranno ammesse iniziative esclusivamente editoriali ricreative, ludico-sportive.


Le candidature possono essere presentate da associazioni, gruppi, enti e istituti no profit, sia singolarmente che in aggregazione. Il premio sarà conferito al soggetto capofila dell’ evento. Non possono avanzare nuove candidature coloro che hanno ricevuto il premio negli ultimi tre anni.

Candidature
Le candidature al Premio dovranno pervenire alla segreteria degli Incontri Tra/Montani entro e non oltre il 30 marzo 2016 attraverso la compilazione della scheda scaricabile dal sito Incontri Tra/Montani ITM. La scheda dovrà essere inviata alla segreteria all’indirizzo e-mailitm.premiobasiliomosca@gmail.com.
Qui la schede di candidatura

Twitter: @ITM1990
Facebook:  https://www.facebook.com/ITM1990

Never Forget Joe Hill

Venerdì 19 febbraio 2016, alle ore 19, presso il Circolo Lavoratori di Iseo c’è stata la presentazione del libro NEVER FORGET JOE HILL a cura di Rino De Michele Edizioni Fuoriposto/ApARTe di Venezia con il contributo dell’Istituto “Ernesto De Martino” di Firenze, di Macaco Records di Treviso, dello Sveriges Arbetares Centralorganisation (S.A.C.) di Stoccolma. 2015.
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte di Joe Hill, l’autore ha presentato il libro ed il progetto internazionale che ha motivato il lavoro. La presentazione è stata intervallata e conclusa dalle canzoni di Angelica Martin.
Sullo sfondo, appesa alle pareti della sede del Circolo Lavoratori, continua la mostra “il politTico” di Bruno Zoppetti dedicata proprio a Joe Hill.
Nato Joel Emmanuel Hägglund (Gävle, 17 ottobre 1879 – Salt Lake City, 19 novembre 1915) e, nel 1902, una volta emigrato negli Stati Uniti, divenne Joe Hill. Prese immediatamente coscienza delle disumane condizioni di diseguaglianza e di sfruttamento del paese delle libertà, si iscrisse agli Industrial Workers of the World (I.W.W.), diventando un wobblies itinerante, un hobo. Da attivista scrisse una serie di ballate sui temi del riscatto sociale, canti che ebbero una inaspettata diffusione, sino a quando fu accusato di un omicidio e, solo su basi indiziarie, fu fucilato nella Prigione di Stato dello Utah a Sugar House, il 19 novembre 1915.
Una traccia, quella di Joe Hill, che non è mai stata dimenticata. La sua esistenza ha influenzato le canzoni di Phil Ochs, di Pete Seeger, Woody Guthrie, Bob Dylan, Bruce Springsteen e di tutti quegli artisti che legano le loro poetiche alla cultura che proviene dal basso. Sono stati prodotti film su Joe Hill e opere teatrali, dipinti quadri, disegnati fumetti, scritti libri e composte poesie. Oggi la sua presenza è ancora nelle azioni di solidarietà, di affermazione dei diritti umani, in nelle nostre realtà quotidiane tanto che lo scrittore Stephen King ha chiamato il suo secondo figlio, oggi fumettista affermato, Joe Hill. A Gävle in Svezia, la sua casa natale è diventato un museo.
Inserito nelle Celebrazioni Internazionali per il Centenario della morte di Joe Hill qui in Italia è stato avviato un progetto concretizzato in azioni e in un libro con un cd, “Never Forget Joe Hill” a cura di Rino De Michele. Un libro di 144 pagine, scritto in italiano, inglese e svedese finalizzato a ricordare la storia e i valori di Joe Hill nelle cui pagine, riccamente completate da foto e disegni, trovano spazio un’antologia di materiali quali la vita di Joe, la nascita e i percorsi del sindacato I.W.W., tre fumetti (Fabio Santin-Italia, di Steve Stiles-USA e Daria Bogdanska-Svezia); il canovaccio del film “Joe Hill” di Bo Winderberg; il copione di uno spettacolo teatrale del teatro OFFesi di Pescara, “Paterson Strike” di John Reed, la traccia di “Singing Jail Birds” di Upton Sinclair; i testi, la storia e le curiosità delle canzoni contenute nel cd allegato al libro.
Un cd di 18 tracce con canti di emigrazione, di lavoro e canzoni scritte dallo stesso Joe Hill. Gli esecutori, tutti solidali per questo progetto, sono italiani, svedesi, tedeschi, catalani, inglesi, francesi, statunitensi.
“Never Forget Joe Hill” è stato largamente pubblicizzato su riviste e quotidiani italiani, svedesi, greci, spagnoli, statunitensi, belgi, inglesi; sono state programmate trasmissioni radiofoniche in Italia su Radio3, in Svezia e in Spagna; sono riprese le rappresentazioni dello spettacolo su Joe Hill del teatro OFFesi.
Venerdì 19 febbraio, dalle ore 19, nei locali del Circolo Lavoratori di Iseo, Rino De Michele presenterà “Never Forget Joe Hill” drammatizzando un comizio degli I.W.W. del 1910 e con le canzoni proposte da Angelica Martin. Alle pareti del circolo prosegue la mostra “il politTico” del pittore Bruno Zoppetti, quadri ispirati alla cultura della tradizione musicale americana e alla figura di Joe Hill.
Per maggiori info sito web rino michele   mail rino@rinodemichele.org