Servizio TeleBoario in data 10 dicembre 2017
Nel libro di Pierluigi Milani dal titolo “Cincali” si raccontano le storie di ieri e di oggi dell’immigrazione
Servizio TeleBoario in data 10 dicembre 2017
Nel libro di Pierluigi Milani dal titolo “Cincali” si raccontano le storie di ieri e di oggi dell’immigrazione
con la partecipazione dell’autore Pier Luigi Milani e del Sindaco di Malegno Paolo Erba
CINCALI!
Storie di vite e di emigrazione in transito per Malegno. Sono raccontate nel libro Cincali del circolo culturale Ghislandi curato da Pier Luigi Milani che sarà presentato a Malegno domenica 3 dicembre 2017 alle ore 20.30 nell’ambito delle iniziative per la festa patronale di S. Andrea.
Nel mese di agosto 2014, in occasione del gemellaggio tra le comunità di Ono San Pietro (Valle Camonica) e Monongahela (Pennsylvania Occidentale), è stato presentato in anteprima il saggio dell’Architetto americano Terry Artur Necciai, studioso delle dinamiche e delle caratteristiche dell’immigrazione italiana negli Stati Uniti.
Il saggio, prevalentemente in inglese, riporta una gran quantità di documenti e immagini inediti/e e una ricostruzione delle catene migratorie facenti capo al malegnese Vittorio Pezzoni, vero pezzo da novanta nell’organizzazione del reclutamento della manodopera norditaliana confluente nella regione carbonifera prossima a Pittsburgh (un intero capitolo, “When Victor Pezzoni was King” è dedicato alla sua figura e al suo ruolo).
Sotto il titolo “From the Valle Camonica to the Monongahela Valley (with notes on some of the Brescian towns)” è il capitolo in cui l’autore descrive i caratteri geo-storici delle partenze e degli arrivi.
In “Patahì, Patahé! I Camuni of Brescia in Monongahela City” sono trattate le peculiarità della comunità camuna stanziatasi nella valle del Monongahela River e la sua identità fonetica (cfr. “The Camuno Dialect of the East Lombard Language” e i raffronti tra due testi lirici: “I Was Born in the Valcamonica” del gruppo musicale I Luf e “On the Paths of Paradise” del poeta bergamasco Gianni Bolis, musicata e cantata dal folk singer Luciano Ravasio).
Studi particolari sono riservati alla geografia delle miniere di carbone e delle cittadine minerarie dell’area di Monongahela City, alle presenze associative laiche (“Monongahela’s italian Lodges”) e religiose (“Religious Affiliations”).
La parte finale del testo, di complessive 104 pagine fitte fitte, è dedicata ai cognomi di origine italiana, alla ricostruzione dei principali alberi genealogici delle famiglie bresciane e bergamasche presenti ancora a Monongahela City e alle iscrizioni tombali.
Il lavoro di Terry A. Necciai è dichiaratamente “in progress”, per cui i lettori che volessero segnalare integrazioni e/o correzioni potrebbero farlo contattando direttamente il sottoscritto all’indirizzo di posta elettronica milanipl@tin.it.
Pier Luigi Milani