Inaugurazione sabato 17 marzo 2012 alle ore 10.30, nell’androne del Municipio di Breno in P.zza Ghislandi
Progetto del Circolo Culturale Guglielmo Ghislandi, a cura di Valentina Cremona, realizzato con il contributo della Fondazione della Comunità Bresciana Onlus e di Fedabo srl
Da oltre trent’anni il Circolo Culturale “Guglielmo Ghislandi” custodisce e incrementa materiale storico sulla Valcamonica: una quantità di documenti preziosi che spaziano dal periodo dell’Unità nazionale sino alle lotte operaie e studentesche degli anni Settanta del Novecento. Carteggi di natura culturale, economica, sociale e politica illuminano questa o quella località della Valle (in modo particolare Breno) e personaggi che – da Livio Tovini a Guglielmo Ghislandi – svilupparono un’intensa attività in loco e a livello nazionale. Tra i pezzi unici meritevoli di particolare interesse si segnala un faldone di documenti assemblato da un curioso ed eclettico sacerdote vissuto tra Breno e Lovere: don Giovanni Battista Celeri (1819-1884), cui è dedicata questa mostra, allestita con cura e passione dalla studentessa universitaria Valentina Cremona. Il reverendo raccolse, durante le sue peregrinazioni turistiche, una quantità di appunti, di ricevute, di biglietti da viaggio, che costituiscono uno straordinario repertorio per la conoscenza di varie realtà geografiche e sociali di cui si occupò via via il dinamico sacerdote. La mostra illustra i momenti salienti dei viaggi di don Celeri, attraverso la trascrizione di stralci diaristici e la riproduzione di documenti d’epoca. Un materiale evocativo, dal quale prende corpo l’immagine di un’Italia in via di formazione, che ancora serbava vivida memoria di persone e località che avevano fatto la storia dell’unificazione e che trovavano in sede locale momenti di commemorazione documentati dal colto sacerdote brenese.