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La Biblioteca restituita – Accademia Tadini di Lovere

inaugurazione  restaurata Biblioteca Accademia Tadini

Riapre al pubblico, dopo 100 anni, la storica Biblioteca dell’Accademia Tadini, di particolare pregio per l’antichità della sua costituzione e la personalità del collezionista, il conte Luigi  Tadini.

La Biblioteca restituita – Accademia Tadini di Lovere

Il complesso e delicato intervento ha comportato innanzitutto il restauro del soffitto ottocentesco in carta dipinta fissata su tela, delle pareti e del pavimento in seminato alla veneziana, quindi degli imponenti antichi armadi lignei policromi e degli altri arredi della sala, preziose testimonianze del passaggio dal Direttorio allo Stile impero. L’ambiente così recuperato sarà aperto al pubblico e inserito nel normale percorso di visita della Galleria, confermando quel “gusto neoclassico” del quale l’Accademia Tadini è prezioso esempio. La sostituzione degli infissi in Biblioteca e nell’attigua Sala delle porcellane, progetto pilota di un più ampio cantiere, consente di recuperare anche l’affaccio sul lago e la suggestiva veduta della Valle Camonica e dell’Adamello, uno dei paesaggi più belli di Lovere.Particolare importanza assume, anche ai fini della valorizzazione, l’intervento condotto sulpatrimonio librario, una raccolta di oltre 4600 volumi antichi, che comprende cinque preziosiincunaboli e oltre 260 cinquecentine, oltre al altre edizioni di pregio.Tutti i volumi sono stati oggetto di interventi di manutenzione per consentirne la consultazione in condizioni di sicurezza. Il fondo librario ora può essere interrogato nel sistema nazionale SBN ed è disponibile alla consultazione su appuntamento per studiosi e ricercatori. Una mostra dà conto del lavoro effettuato e racconta la storia di questa importante Biblioteca, strettamente collegata alle collezioni della Galleria e alla storia del suo fondatore. I lavori sono stati diretti dall’architetto Gaetano Puglielli, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Lombardia, dalla dott.ssa Amalia Pacia, Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Milano e dalla dott.ssa Ornella Foglieni,Soprintendenza ai beni librari, Regione Lombardia con il coordinamento del dr. Marco Albertario,conservatore dell’Accademia Tadini.

L’inaugurazione avverrà Venerdì 10 maggio, alle ore 18.00, presso la Sala dei concerti (ingresso da via Tadini 40) ; all’inaugurazione della Biblioteca farà seguito l’inaugurazione della mostra “Del vedere sospeso. Opere di Zaccaria Cremaschi” curata da Fernando Noris e organizzata dalla Fondazione Credito Bergamasco.

La Biblioteca e la mostra saranno visitabili dal 10 maggio al 7 luglio negli orari di apertura  della Galleria (martedì-sabato, ore 15.00-19.00; domenica ore 10.00-12.00, 15.00-19.00).

Sabato 11 maggio, alle ore 21, si terrà un concerto al quale prenderanno parte il Trio dell’Accademia Tadini e il Coro delle voci bianche Piccoli Musici di Casazza. Nell’ambito delconcerto sarà presentata, in prima esecuzione assoluta “La Tempesta”, opera composta dal maestroAndrea Talmelli, uno tra i più affermati compositori italiani sulla scena internazionale, su testo diMetastasio in occasione della riapertura della Biblioteca.

Il Concerto è offerto dalla AssociazioneAmici del Tadini.

Accademia Tadini, Piazza Garibaldi, 5 – 24065 LOVERE (BG) Tel. 035/962780 – e.mail direzione@accademiatadini.it

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