Skip to content
 

Mozione Progetto Bandiera in Adamello

Cari promotori,

                     abbiamo appreso la notizia del progetto di installazione sull’Adamello, il monte identitario della Valle Camonica, di un grande stendardo con i tre colori della bandiera italiana, lungo 1 chilometro, largo 30 metri e del peso di 18 quintali, a celebrazione del centenario della fine del primo conflitto mondiale.

Cerchiamo di capire e di cogliere il senso positivo del vostro progetto.

Abbiamo però qualche dubbio e un’alternativa da suggerire: non sarebbe meglio organizzare una grande catena umana Ponte di Legno-Vermiglio che ricordi come e perché un confine sia stato abbattuto, con prezzi umani e materiali incalcolabili, e che lanci un messaggio di pace cancellando, in un periodo di crisi profonda come l‘attuale, il costo esorbitante di 100 mila euro dell’operazione bandierone?

Una catena della pace (già proposta a suo tempo, anche se mai attuata) avrebbe una risonanza mediatica assai più forte, coinvolgendo migliaia di persone, non porrebbe problemi di impatto ambientale in una natura quasi incontaminata e, soprattutto, costerebbe quasi zero.

Capiamo che è un po’ tardi, ma se fosse possibile passare dal bandierone alla catena della pace molti di noi sarebbero più felici e forse lo sarebbe, sempre che abbia un’anima, anche l’Adamello.

L’ASSEMBLEA ORDINARIA del CIRCOLO CULTURALE  GUGLIELMO GHISLANDI

 (riunita in Esine il 1° aprile 2017)

Mozione progetto Bandiera in Adamello

Print Friendly, PDF & Email